L’Uzbekistan è una delle perle piu’ preziose di tutta l’Asia Centrale, ricca di storia e cultura che ricorda importanti condottieri come Alessandro Magno, Gengis Khan, Tamerlano e Marco Polo e ai viaggi interminabili di merci: il cuore pulsante della Via della Seta. La capitale Tashkent sospesa fra storia e modernità, la magica Samarcanda, una delle città piu’ antiche del mondo scelta da Tamerlano come capitale del suo impero, la fiabesca khiva in mezzo al deserto, la misteriosa Bukhara custode dei propri gioielli.
Un viaggio in una Terra da sogno con un popolo straordinariamente ospitale che trasmette emozioni profonde. Una meta di paesaggi indimenticabili di estrema bellezza patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Affascinerà i vostri occhi e rimarrà impressa nel cuore e nella mente.
Le principali attrazioni del viaggio:
Khiva: dimostrazione della cottura del pane (la condivisione del pane appena sfornato tra vicini è una tradizione comune in Uzbekistan, è un’antica usanza. Passeggiata serale sulle mura dell’antica cittadella per ammirare la stupenda vista panoramica ed il tramonto.
Bukhara. lo spettacolo folkloristico nella madrasa Nodir Devon Begi, cena tradizionale presso casa di una famiglia per assaggiare il delizioso piatto tipico per eccellenza della cucina uzbeka: il “plov”.
Samarkanda: visita alla fabbrica artigianale di carta di gelso del XIV sec. prododotta con antiche tecniche e passeggiata serale davanti alla piazza illuminata Registan.
Tashkent: metropolitana, bazar Chorsu, museo del corano più antico del mondo.
1° GIORNO: PARTENZA DALL’ITALIA
PARTENZA con volo di linea per Tashkent Arrivo a Tashkent arrivo in notturna , incontro con l’assistente locale e trasferimento in hotel con mezzi privati. EARLY CHECK – IN
2° GIORNO: TASHKENT
Colazione e inizia il tour tranquillo della città vecchia di Tashkent, che si presenta come un intreccio di strette viuzze su cui si affacciano basse case di mattoni e fango, moschee antiche madrase (accademie islamiche). Complesso architettonico chiamato Khast Imam, dove si trovano i monumenti religiosi, di particolare interesse, è il museo dei libri del Corano in cui si conserva il più antico Corano esistente, segnato col sangue dello stesso Califfo Osman, assassinato nel 655.
La visita della metropolitana di Tashkent risalente all’epoca sovietica, le cui fermate sono una delle attrazioni artistiche più famose della capitale.
Il bazar Chorsu che in lingua persiana significa incrocio. Uno dei mercati più grandi dell’Asia centrale. Avrete la sensazione di vivere al tempo degli antichi carovanieri perché la confusione e le merci profumo di storia. Il suo fascino è la vita autentica con i colori di cibi genuini freschi e spezie. Interessante è la cottura del pane che sarà il primo assaggio culinario che farete durante il tour.
Piazza di Tamerlano: il centro simbolico della città dove si trova la statua equestre del condottiero e sullo sfondo l’hotel Uzbekistan dell’epoca sovietica. Nel pomeriggio rientro in hotel. Cena e pernottamento.
3° GIORNO: TASHKENT-URGENCH-KHIVA
Colazione e trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Tashkent-Urgench (1,5 ore).
Trasferimento breve di 35 km fino a Khiva, “città da mille e una notte”. Check-in hotel. Passeggiata serale nel centro storico. Giornata dedicata alla visita della città di Khiva. Una delle città più affascinanti della regione, con le sue strutture in stile arabo con colori che variano dal celeste al turchese, è rimasta praticamente intatta dal XVI secolo.
Khiva è una delle città lungo la Via di Seta meglio conservate. Fu la capitale del Khanato di Khiva del XVII secolo e conserva ancora un’atmosfera misteriosa, di un’antica città orientale. Questo si può notare soprattutto nella cittadella di Ichan-Kala, la parte vecchia della città, un labirinto dove si ammireranno numerosi monumenti storici e capolavori dell’architettura locale, mischiarsi alle abitazioni della gente locale. Khiva èstata inserita nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO ed è l’unica città del paese dove è possibile vedere un tramonto affascinante. Durante la visita a Khiva, si potrà vedere la cottura e la vendita del pane. Inoltre, il turista noterà gli innumerevoli e simpatici matrimoni che si svolgono tutti i giorni. Al termine della visita, tempo libero a disposizione per lo shopping. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
4° GIORNO: KHIVA-BUKHARA 450KM
Dopo la colazione partenza per il più lungo trasferimento del viaggio (480 km, circa 7 ore). Direzione ovest/nordovest attraverso il deserto di Kyzylkum (sabbie rosse) e al limitare del deserto di Karakum (sabbie nere), che si estende oltre il vicino confine con il Turkmenistan. Insieme il Kyzylkum e il Karakum formano il quarto deserto del mondo per estensione. Pranzo a pic-nic lungo il percorso. Sosta sulla riva destra del fiume Amu-Darya (l’antico Oxus) che scorre tra i due deserti segnando il confine tra Uzbekistan e Turkmenistan e andando infine a morire nell’agonizzante Lago d’Aral. Arrivo nel tardo pomeriggio a Bukhara. Passeggiata nella piazza centrale Lyabi Haus. Cena presso la casa di una famiglia locale, si potrà vedere la cottura del plov, il piatto famoso tipico della cucina uzbeka. Rientro in hotel.
5° GIORNO: BUKHARA
Colazione in hotel. Partenza per la visita di Bukhara, città chiamata anche santa o benedetta, che conserva monumenti unici dell’architettura antica. Bukhara in passato è stata uno dei più importanti centri di commercio lungo la Via di Seta, e si possono ancora trovare numerosi caravanserragli e mercati coperti. Tra le visite è previsto il mausoleo di Samani, considerato uno dei lavori più apprezzati di architettura dell'Asia Centrale, costruito nel 905 come il luogo di riposo di Ismail Samani, un emiro potente e influente della dinastia amanide. Ma in questa favolosa città si trovano anche la fortezza di Ark, l il complesso di Po-i-kalyan, La madrasa di Ulugh bek, decorata con maioliche azzurre e mai restaurata; la cinquecentesca madrasa di Abdul Aziz khan, un vero gioiello, le cui stanze un tempo erano destinate agli studenti della scuola coranica.
La visita dei bazar coperti di Toqi Telpak e Toqi Safaron. Rientro in hotel. Cena.
6° GIORNO: BUKHARA-SAMARCANDA in treno
Colazione in albergo. Dopo colazione visite: Madrasa di Chor Minor che in lingua persiana significa quattro minareti, Sinagoga (se aperta).Visita dei Caravanserragli famosi della citta .Tempo a disposizione e nel pomeriggio trasferimento alla stazione di Bukhara (20 km) per il treno verso Samarkanda e arrivo nel pieno pomeriggio. Check-in in hotel, tempo a disposizione. Cena e per terminare la serata, una passeggiata indimenticabile davanti alla maestosa piazza Registan che illuminata vi resterà nel cuore. Rientro in hotel.
7° GIORNO: SAMARCANDA
Colazione poi giornata dedicata alla escursione della città. Una delle città più antiche del mondo, Samarcanda fu fondata alla fine del XIV secolo a.C. nei pressi di un’oasi e prosperò per merito dei commerci. Fu rasa al suolo da Gengis Khan e rifiorì tra il XIV ed il XV secolo grazie ad Amir Temur (Tamerlano), grande condottiero e uomo di stato che proclamò Samarcanda capitale del suo impero.
Samarcanda è meravigliosa ed affascinante. Fiore all’occhiello di Samarcanda è senza ombra di dubbio la maestosa Piazza Registan, scenografica piazza occupata da un grandioso complesso costituito da 3 madrase: di Ulug Beg, Shir Dor e Tilya Kari, famose per la purezza delle linee e l’eleganza delle maioliche.
La moschea di Bibi-Khanim (XV secolo) dall’architettura gigantesca costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la sua campagna in India, per mostrare il suo potere, per costruirla deportò a Samarcanda migliaia di artigiani indiani. Visita del mausoleo Gur-e.Amir (XV secolo) che significa “la tomba dell’emiro” è posta dove è sepolto Tamerlano e i suoi seguaci. Il mausoleo fu costruito per ordine di Tamerlano per suo nipote Mukhammad Sultan, morto nel 1403. Timur-e-lang (letteralmente Timur lo Zoppo da noi chiamato appunto Tamerlano) volle costruire la grande moschea del venerdì con uno stile che la doveva farla somigliare al paradiso. (XVXVII secolo). Visita del bazar orientale “Siyob”. Cena e rientro in hotel.
8° GIORNO: SAMARCANDA-TASHEKENT in treno
Colazione e continuazione della visita di Samarcanda. La visita dell’Osservatorio di Ulugh-bek, il sovranoastronomo che tra il 1420 e il 1430 fece costruire un osservatorio con un astrolabio di 30 metri; il monumentale complesso dei Mausolei Shah-i-Zinda, con la “tomba del re vivente”, un cugino del profeta Maometto. Il complesso Shakhi-Zinda (XIV-XV secolo), composto da alcuni mausolei caratterizzati da un’esplosione di colori da togliere il fiato. Infine, un’esperienza affascinante: visita della stupenda fabbrica di carta che si trova nel villaggio Ko’nigul, dimostrazione interessante delle antiche tecniche di produzione della carta di seta prodotta dal gelso.
Pomeriggio tardi partenza da Samarcanda in treno, arrivo a Tashkent. Cena in ristorante. Rientro in hotel.
9° GIORNO: TASHKENT-ITALIA
Trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo TK369 in partenza alle ore e fine dei nostri servizi.
LA QUOTA COMPRENDE:
Biglietto aereo Tashekent- Urgench, trasferimento in treno Samarcanda-Tashkent, trasferimento in treno Bukhara-Samarcanda, trasporti in veicoli con aria condizionata, sistemazione in camera doppia in hotel 3 stelle superior, mezza pensione compresa una bottiglietta di acqua durante i pasti, ingressi ai monumenti, musei e siti archeologici, assistenza di guida-accompagnatore locale parlante italiano o inglese, tassa di soggiorno, trasferimento in italia fino all'aeroporto di partenza, nostro accompagnatore per tutta la durata del viaggio.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Mance, supplemento camera singola (350€), bevande e pasti extra, tutto quanto non specificato alla voce “LA QUOTA COMPRENDE”.